Mentre il fatto di russare è un problema abbastanza comune fra gli uomini (e le donne), poco si sa circa l'evoluzione naturale del russare. Le stime
circa il numero di uomini che soffrono abitualmmente del problema hanno
mostrato marcate differenze. Uno studio svedese eseguito mediante la somministrazione di un questionario ad un
gruppo di maschi, ha riscontrato una prevalenza del disturbo di un 15% fra la
popolazione maschile. Dopo 10 anni l'indice saliva al 20.4 % nella stessa popolazione.
Il fattore di rischio più rilevante era l'indice di
massa corporea (BMI). Gli uomini obesi hanno infatti un elevato rischio
di russare. Ciò è cosa ben nota a quasi tutti i medici, che pertanto suggeriscono la perdita di peso come un metodo per ridurre il russare. Pertanto l'aumento del peso sembra essere di importanza speciale.
Il fatto di fumare persistentemente era un altro forte indicatore di rischio per il
russare. Così forse la riduzione del fumo di sigaretta (o un
tentativo di smettere di fumare) potrebbe essere una buona scelta anche per smettere di russare!
Il numero di russatori appariva aumentare fino all'età di 50-60 anni oltre i quali si assisteva invece ad un calo dell'indice di prevalenza. Almeno dopo questa età appariva esserci una certa speranza per le loro mogli di riuscire a dormire un pò....