La terapia dei disturbi mentali, nella moderna pratica clinica
coinvolge spesso più professionalità diverse.
Dato che si ritiene oggi che la maggior pare dei disturbi mentali abbia
origine dall’associarsi di una molteplicità di cause (cd.
Eziologia Multifattoriale, per dirla in termini tecnici), il trattamento
di questi problemi è spesso affrontato da team composti da medici,
psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali, ciascuno dei quali
concorre, per quanto di sua competenza al trattamento del disturbo in
oggetto.
Questo almeno, è ciò che dovrebbe accadere in condizioni
“ideali”.
I trattamenti più comunemente usati per il trattamento dei
disturbi mentali sono di due tipi: biologici e psicologici..
Il più comune tra i trattamenti biologici è la terapia
farmacologica. La terapia Elettroconvulsiva è un altro trattamento
piuttosto comune. Mentre ormai rarisismo è il ricorso alla c.d.
psicochirurgia.
Il trattamento psicologico più comune è invece la
psicoterapia. Termine questo usato per descrivere una serie di
trattamenti psicologici in cui la relazione e la comunicazione tra il
paziente e il terapeuta diventano gli strumenti principali del
trattamento.
Trattamenti biologici e psicologici sono oggi sempre più spesso
associati nella terapia dei disturbi mentali.
Se ritenete di soffrire di un disturbo di qualche genere, in ogni caso la
prima cosa da fare è quella di rivolgersi al proprio medico di
base per una prima valutazione del caso ed un eventuale invio
specialistico.