Come ha scritto lei stessa, sua figlia ha 16 anni e ciò che per lei ora è importante si differenzia da ciò che crescendo riterrà significativo. L’adolescenza è un periodo di cambiamenti e trasformazioni, quello che lei può fare come madre è cercare di stare accanto a sua figlia facendola sentire compresa senza sottolineare che ciò in cui crede è superficiale, ma presentandole semplicemente anche altre realtà, altre problematiche alle quali sarà lei stessa ad avvicinarsi solo se non si sentirà obbligata a farlo.
Mantenga sempre vivo un dialogo aperto e profondo, è di fondamentale importanza.