L’ecstasy viene solitamente assunta per bocca, ma può anche essere inalata ed in rari casi somministrata per via endovenosa.
L’uso prolungato di ecstasy può causare disturbi del sonno, deficit di memoria, periodi di depressione o di ansia, disturbi dell’alimentazione. I danni causati al cervello dalla serotonina rilasciata sotto l’effetto di questa droga sono di natura sia reversibile che irreversibile, è bene quindi essere consapevoli dei gravi rischi ai quali si può andare incontro assumendo questa sostanza.
Non bisogna dimenticare inoltre, che l’ecstasy fa precipitare il soggetto in uno stato in cui non esistono più inibizioni relazionali e comunicative, tutto appare, infatti, possibile e magico, è facile quindi che anche la sessualità venga vissuta in maniera libera, con il rischio di rapporti sessuali non protetti.