Una seduta con un terapeuta che si occupa di disturbi alimentari

Autore: Gunborg Palme, psicologa e psicoterapeuta, insegnante e tutor in psicoterapia.

Versione iniziale: 05 lug 2002. Ultimo aggiornamento: 16 giu 2003.

Domanda:

 Cosa accade durante una seduta con un terapeuta che si occupa di disturbi alimentari?

Risposta:

Il trattamento del disturbo alimentare è orientato ad insegnare alla persona a riconoscere i segnali che il corpo le invia e a distinguere la fame da altre sensazioni spiacevoli che vengono solitamente soppresse. Prendendo contatto con i reali bisogni corporei sarà possibile controllarli, se ad esempio si mangia perché ci si sente soli, bisognerebbe imparare a far qualcosa per evitar la solitudine. Coloro che soffrono di disturbi aliementari sono spesso molto spaventati dalle loro reali emozioni ma se impareranno a riconoscerle scopriranno che non sono poi così terribili come pensavano. Un valido trattamento per le patologie alimentari è basato sulla combinazione delle teorie sviluppate da due illustri psicoterapeuti Hilde Bruch e Fredrick Perls: il terapeuta aiuta i pazienti ad entrare in contatto con le loro reali sensazioni ed esperienze corporee, e li incoraggia ad immergersi nel loro mondo interiore; passo dopo passo i loro bisogni diventano più chiari ed è importante che il terapeuta non suggerisca al paziente come dovrebbe sentirsi perché deve capirlo da solo.