Reazione depressiva da licenziamento
Autore: Dr. Fabio Piccini, medico e psicoterpeuta junghiano (AIPA),
(piccini@anoressia-bulimia.it)
Dr.ssa Agnese Sacchetta, psicologa clinica
Versione iniziale: 25 feb 2004.
Ultimo aggiornamento: 25 feb 2004.
Domanda:
Mio marito ha perso il lavoro, non ha più voglia di fare niente e sta sempre chiuso in casa. Come posso aiutarlo?
Risposta:
Trasmetta a suo marito un po’ di energia, lo stimoli a cercare un altro lavoro, gli dimostri che ha tante capacità e che troverà presto un nuovo impiego. Lo inviti ad uscire, anche solo a fare una passeggiata e gli dimostri che gli vuole bene, lo faccia sentire importante chiedendogli consigli e gli dia il tempo di ricominciare.
Per un uomo la perdita del proprio lavoro è un’esperienza che viene vissuta come un grosso fallimento ed è spesso fonte di vergogna nei confronti della famiglia e degli altri in generale, ognuno ha una propria maniera di reagire e di far fronte agli eventi, suo marito si è chiuso al mondo, gli stia vicino e gli dimostri che può ancora dare tanto.
Fonti, referenze
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