Trattamento dei disturbi di avversione sessuale
Autore: Wendy
Moelker, psicologa operante presso l'istituto
Emergis, Goes, Paesi Bassi.
Versione iniziale: 03 lug 2003.
Ultimo aggiornamento: 19 ott 2012.
Domanda:
Come si curano i disturbi dell'avversione al sesso?
Risposta:
Il trattamento dell'avversione al sesso varia a seconda di quelle
che sono le cause in gioco. Lo specialista di riferimento per questo tipo
di trattamenti è il sessuologo. Può essere necessario l'uso
di psicofarmaci (tipo gli anti-depressivi). L'avversione al sesso è
spesso trattata attraverso il metodo dell'esposizione progressiva un po'
come si fa nel caso degli attacchi di panico. Questo significa che la
persona viene esposta poco per volta all'oggetto delle sue paure che in
questo modo possono dapprima ridursi e poi scomparire.
Questo ovviamente deve avvenire sotto la supervisione di uno specialista e
deve verificarsi per gradi.
A questo scopo vengono spesso usati anche trattamenti psicologici che
tentano di influenzare i pensieri ed i sentimenti nei confronti dei
contatti sessuali.
Se è presente una storia di abusi sessuali o una storia di
esperienze traumatiche di natura sessuale è importante non
ignorarle ma al contrario poterle discutere. Lo stress può essere
ridotto mediante il ricorso ad esercizi di rilassamento ed esercizi di
problem solving che insegnano come neutralizzare le cause dello stress?
Quando sono evidenti problemi di comunicazione con il partner o problemi
relazionali si fa invece ricorso alla terapia relazionale.
Ulteriori informazioni
Fonti, referenze
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