Il modello si articola nelle tre fasi seguenti:

• Fase 1- Stabilizzare i sintomi: in questa prima fase del trattamento, si lavora sulla relazione di fiducia tra il terapeuta e il paziente, poi si lavora anche sul resto, sul creare nella persona una solida struttura e sul supporto. È importante, in questa fase, riuscire a dormire bene ed avere una buona salute, per questo vengono a volte proposti medicinali.
• Fase 2- Ricordare e piangere: in questa fase il paziente racconta cosa è successo esattamente e cosa questo ha significato per lui. L'esperienza traumatica viene discussa e, piano piano, le forti emozioni che appartengono a quell'esperienza si attenuano. Il trauma è rivissuto, ma questa volta in un ambiente familiare di supporto con il terapeuta che ascolta e conforta. Domande come: perché a me? possono essere chiarite e abbandonate.
• Fase 3- Integrazione: l'evento viene affrontato ed il contatto con la vita quotidiana e con gli altri viene ristabilito. Questioni come quelle della sessualità vengono discusse quasi sempre.

Nel caso dell'abuso sessuale l'attenzione è posta su tematiche quali le sensazioni sessuali, consigli sessuali, limiti e punti di contatto tra intimità e sessualità.