La familia e gli amici di coloro che soffrono di disturbi alimentari
Autore: Gunborg Palme, psicologa e psicoterapeuta, insegnante e tutor in psicoterapia.
Versione iniziale: 18 mar 2004.
Ultimo aggiornamento: 12 lug 2004.
Domanda:
Come possono i famigliari e gli amici aiutare coloro che soffrono di disturbi alimentari?
Risposta:
In questi punti sono riportate alcune cose che parenti ed amici
dovrebbero tenere in mente:
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Prima di tutto è importante parlare con la persona malata, ma in un modo gentile. Non sentitevi offesi se la persona si arrabbia, non accusatela e non mostrate sentimenti di colpa, ma provate ad ascoltare e capire.
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Mostratele il vostro affetto, simpatia e comprensione, specialmente nei periodi difficili, quando la persona è nelle fasi iniziali del disturbo.
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Dimostratele che vi sta a cuore, domandatele quali sono i suoi sentimenti.
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Non domandatele del cambiamento di peso, ma discutete la situazione e ascoltate cosa ha da dirvi.
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Suggeritele di seguire una adeguata terapia. Non provate a dare più aiuto di quelle che sono le vostre competenze.
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Non lasciate che la persona che sta male domini. Proprio come la famiglia di un alcolista deve accettare di non avere alcool in casa, così la famiglia di una persona con disturbi alimentari deve accettare di non avere cibo particolarmente gustoso in casa.
Fonti, referenze
Attenzione:
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