Oltre il 90 % di coloro che sviluppano disturbi alimentari sono giovani donne perché sono coloro che cercano maggiormente di essere belle e magre seguendo diete che danno spesso inizio all'insorgere della patologia alimentare; il loro ideale di magrezza non corrisponde ai bisogni naturali che il corpo avrebbe e quindi cercano di sopprimere i bisogni nutrizionali per dimagrire, dando il via ad un disturbo alimentare che diventerà permanente: ecco come una dieta può dare inizio ad un disturbo alimentare. Per esempio: Eve legge una rivista di moda che contiene fotografie di modelle estremamente magre e pensa di essere troppo grassa. Prova a seguire il consiglio sulla dieta offerto dalla rivista e perde circa 15 chilogrammi in pochi mesi, riceve molti complimenti ed è incoraggiata a continuare; un giorno però non riesce a resistere alla fame e inizia a mangiare compulsivamente, una volta sazia continua a mangiare per evitare l'ansia intensa dovuta alla sua incapacità di rimanere a dieta, dalla disperazione prova a vomitare per eliminare il cibo in eccesso. Eve è entrata nel circolo vizioso della fame, delle abbuffate compulsive e del vomito, non riesce ad uscirne. È terrorizzata dall'idea di ingrassare.