Domanda:
Come tratta i disturbi alimentari Gunborg Palme?Risposta:
Dopo il trattamento saranno in grado di essere responsabili delle proprie azioni e potranno scegliere se abbuffarsi o meno ma non potranno dare la colpa a nessun altro. Il terapeuta aiuta il paziente a ristrutturare la propria vita e può persino dargli delle indicazioni. I pazienti non si consolano con il cibo a causa di un'infanzia infelice ma perché confondono le proprie sensazioni ed emozioni fisiche; prima del trattamento non avevano gli strumenti per mettere ordine nel loro mondo interno mentre dopo, sono in grado di accettare la loro ansia e di non rifugiarsi più nel cibo per evitarla. L'ansia è un elemento integrante della vita e può darci indicazioni per risolvere i problemi se non cerchiamo di cancellarli con le abbuffate che, se hanno un temporaneo effetto calmante, nascondono devastanti effetti secondari.