Possedere il grasso nel corpo è una cosa positiva, almeno il 3% del peso
corporeo dovrebbe essere composto di grasso per proteggere gli organi
interni, per isolare termicamente l'organismo e per attutire i colpi, al
contrario, l'obesità è nociva ed il peso eccessivo può provocare seri
problemi ed inoltre, le persone obese hanno dal doppio al triplp di
probabililità di morire prematuramente rispetto alle persone che hanno un
peso normale. Una persona è definita obesa quando il suo Indice di Massa
Corporea è superiore a 30, quando il BMI è superiore a 40 parliamo di
obesità grave, che è una forma di obesità che implica un serio rischio per
la salute.
Calcolare l'Indice di Massa Corporea (BMI).
Una persona obesa ha un peso che supera di gran lunga quello
ideale valutato dal punto di vista della salute (ed anche da un punto di
vista di assicurazione), corre il rischio di ammalarsi di un'enorme gamma
di malattie collegate all'obesità, soprattutto quando questa è grave.
Queste malattie sono: il diabete, i calcoli, l'insufficienza respiratoria,
l'apnea notturna, le malattie cardiovascolari, l'ipertensione arteriosa,
artrosi della spina d'orsale e degli arti inferiori, problemi di
fertilità, cancro.
L'obesità è inoltre un fattore di rischio per
l'anestesia generale ed è importante saperlo se si deve subire un
intervento chirurgico.
È stato dimostrato che questi rischi possono essere
notevolmente ridotti con il semplice controllo di alcuni parametri e
paradossalmente, il peso sarà il meno influente. Recenti ricerche hanno
dimostrato che una perdita iniziale del 10% del peso corporeo, è un
risultato facile da raggiungere e da mantenere ed è un fattore sufficiente
per fare diminuire la mortalità causata dall'obesità del 20%, quella
collegata all'aumentato rischio di cancro legato all'obesità del 40%,
quella collegata al diabete del 30%.
Una così piccola perdita di peso può
portare quindi notevoli benefici alla salute. Come possiamo definire più
esattamente l'indice di rischio? Come possiamo capire quando è opportuno
perdere peso? Dopo aver calcolato il vostro BMI, dovete calcolare con un
nastro la circonferenza della vita che misura il livello addominale di
obesità perché questo è un altro fattore direttamente collegato al rischio
per la salute.
La misura della vita è però utile soltanto quando il valore
di BMI è sotto il 35% perché (se è superiore significa che l'indice di
rischio è troppo elevato) per diminuire l'indice patologico di rischio
dovrebbe essere mantenuto inferiore a 88 centimetri per le donne ed a 102
centimetri per gli uomini.
La perdita di peso è quindi altamente
consigliabile quando:
-
Il valore del BMI è superiore a 30
-
Il valore del BMI è compreso tra 25/30 ma la misura della vita è
superiore a 88 centimetri per la donna e a 102 centimetri per l'uomo
-
Sono già presenti patologie collegate all'obesità (respiratorie,
cardiovascolari, diabete, ecc.).
In tutti questi casi, dopo aver eseguito un attento controllo del peso al
giorno d'oggi eseguibile in molti centri ospedalieri, è possibile fare
diminuire i rischi significativamente patologici collegati allo stato di
obesità anche senza sottoporsi ad una dieta estenuante e inadeguata.