Binge Eating

Autore: Gunborg Palme, psicologa e psicoterapeuta, insegnante e tutor in psicoterapia.

Versione iniziale: 11 set 2002. Ultimo aggiornamento: 16 giu 2003.

Domanda:

 Cosa si intende con il termine binge eating?

Risposta:

L'alimentazione incontrollata è una modalità di accostarsi al cibo che implica: È veramente importante aver ben chiari questi due concetti: grande quantitativo di cibo e basso controllo e, per capire meglio la situazione, illustreremo due esempi presi dai diari di due pazienti contenenti l'elenco giornaliero del quantitativo di cibo consumato. A.M. 22 anni

Diagnosi: Bulimia Nervosa da tre anni.

L'abbuffata inizia alle 15:00 e termina alle 16:15.

Cibo consumato: 6 barrette di cioccolata, un pacchetto di pane, uno spuntino, 250gr. di cioccolata calda, due gelati, un croissant alla marmellata. Dopo, mezzo litro di coca-cola per indursi il vomito. D.A. 29 anni

Diagnosi: Bulimia Nervosa da 7 anni.

L'abbuffata inizia alle 17.30 e termina alle 18:30.

Cibo consumato: 350 gr. di pizza, 300 gr. di pane con prosciutto e formaggio, un pacchetto di popcorn, due tazze di latte con un pacchetto di biscotti, due ghiaccioli. In seguito il vomito.

Chi soffre di alimentazione incontrollata è quindi una persona che mangia in eccesso e che non riesce a fermarsi quando vuole, se invece un soggetto mangia continuamente piccoli quantitativi di cibo durante la giornata o se mangia quando lo desidera, o se mangia qualcosa durante la notte, non può essere diagnosticato come un caso di alimentazione incontrollata, anche se ovviamente avrà un rapporto disturbato con il cibo. L'alimentazione incontrollata è una modalità di accostarsi al cibo che caratterizza la Bulimia e i disturbi alimentari ma può presentarsi anche nelle fasi più avanzate dell'anoressia.

Maggiori informazioni su binge-eating disorder.

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Fonti, referenze