Disturbi del Comportamento Alimentare e Dipendenza da Droga

Autore: Gunborg Palme, psicologa e psicoterapeuta, insegnante e tutor in psicoterapia.

Versione iniziale: 05 lug 2002. Ultimo aggiornamento: 06 mar 2004.

Domanda:

 Esiste qualche legame tra i disturbi del comportamento alimentare e le dipendenze da droga?

Risposta:

Alcune ricerche sui Disturbi del Comportamento Alimentare, hanno dimostrato che vi sono numerosi elementi in comune tra questi disturbi e le dipendenze, come quelle dall'alcool e dalla droga. Il cervello umano possiede dei centri speciali che sono normalmente attivi quando una persona si sente bene, si prende cura del proprio corpo, si comporta in maniera prudente, quando si viene lodati, si è innamorati, si fa esercizio, ecc. Di più.

Questi centri possono anche venir stimolati artificialmente: tutti i tipi di droghe, da quelle legali a quelle illegali, producono una stimolazione chimica che è una causa importante dei comportamenti di dipendenza, questa stimolazione produce anche un blocco delle sensazioni sgradevoli ed è per questo che coloro che soffrono di disturbi alimentari o di altre dipendenze tendono a ripetere patologicamente il loro comportamento.

Nelle persone "normali" la stimolazione di questi centri avviene facendo cose piacevoli come l'sercizio fisico, perché ovviamente fa bene al corpo, mangiando, perché nutrirsi è importante, quando si è innamorati, perché trovare un compagno/a è fondamentale per la sopravvivenza della specie, quando si realizza qualcosa o quando si viene valutati dagli altri, perché fare cose costruttive è importante.

Comunque, se questi centri sono stimolati dalle droghe, dall'alcool o dall'abuso di cibo, cessano di funzionare nel modo in cui dovrebbero: l'abuso rappresenta una scorciatoia verso una serenità illusoria che non giunge, come dovrebbe, dal far cose piacevoli.

Il malfunzionamento di questi centri è comune in persone che hanno una personalità bisognosa di qualche cosa di artificiale per stare bene e per ridurre le preoccupazioni e lo stress, come ad esempio la droga. Esiste quindi un elemento comune tra i vari tipi di dipendenza:

I trattamenti consigliati per l'alcoolismo e la dipendenza da droghe sono efficaci anche per i Disturbi del Comportamento Alimentare: l'ego di questi pazienti deve essere rinforzato e deve essere insegnato loro a bloccare quei comportamenti alimentari mossi dalla ricerca di soluzioni rapide e artificiali ai propri problemi.

Una somiglianza tra i Disturbi del Comportamento Alimentare e la Dipendenza da Droghe è che sono entrambe delle dipendenze compulsive e che il paziente non tiene conto degli effetti che questo comportamento ha sulla salute, nonostante le gravi complicazioni mediche infatti, è molto difficile per le persone che soffrono di questi disturbi rinunciare alle loro dipendenze. Di più.

Nell'anoressia la fame riduce l'attività dell'ormone Serotonina e questo a sua volta riduce l'ansia nei pazienti caratterizzati da una eccessiva attività del sistema nervoso centrale. Di più.

I pazienti con Anoressia sono dipendenti dalle droghe e dall'alcool meno frequentemente di altre patologie, al contrario di coloro che soffrono di altri disturbi alimentari. Le anoressiche che alternano restrizioni e abbuffate sono più simili alle bulimiche. Di più.

Alcune ricerche dimostrano per esempio che coloro che hanno una personalità che risente particolarmente dello stress e dell'ansia, necessitano di una maggiore stimolazione di questi centri cerebrali per sentirsi bene. Di più .

Altre ricerche dimostrano che coloro che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare hanno spesso valori eccessivamente bassi di dopamina, di CSF-5-HIAA e di serotonina che li porta a sentirsi più stressati degli altri (di più) ed è stato dimostrato inoltre che molti, prima di diventare dipendenti dalle droghe, iniziano mangiando compulsivamente e che certe caratteristiche ereditarie rendono vulnerabili al rischio di sviluppare disturbi alimentari e dipendenze da droghe. Di più .

Chi dovesse avere questa ereditarietà al disturbo, potrebbe gestire il problema senza dover ricorrere all'uso della droga, ad esempio esistono alcune medicine che ristabiliscono le concentrazioni di serotonina nel cervello (unite ad altri trattamenti) in coloro che soffrono di Disturbi del Comportamento Alimentare.

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Fonti, referenze