Trattamento del disturbo da attacchi di panico

Autore: Petros Skapinakis, MD, MPH, PhD, Ricercatore in psichiatria presso la facoltà di medicina dell'Università di Ioannina, Grecia. Eva Gerasi, Specializzanda in psichiatria, ospedale universitario di Ioannina, Grecia.

Versione iniziale: 20 gen 2004. Ultimo aggiornamento: 20 gen 2004.

Domanda:

 Come può essere trattato il disturbo da attacchi di panico?

Risposta:

Trattamento farmacologico:

Possiamo usare una benzodiazepina ad azione rapida (come alprazolam, Xanax, ecc.) solitamente per un periodo breve, oppure un antidepressivo triciclico (TCAs), che sono di solito ben tollerati ma però hanno un inizio molto più lento della loro azione. Un'altra possibilità può anche essere quella di usare gli inibitori selettivi del reuptake della serotonina o SSRI a dosaggi simili a quelli usate nella depressione. TCAs e SSRIs possono però inizialmente esacerbare (aumentare la severità de) l'ansia . INfine è possibile usare anche gli inbitori sellettivi delle monoamino-ossidasi o IMAO, gli inibitori della amino-ossidasi IMAO sono infatti piuttosto efficaci in questi casi.

Trattamento psicologico:

La terapia cognitivo-comportamentale, così come altre forme di psicoterapia, sembra efficace contro la maggior parte dei sintomi del disturbo da attacchi di panico (può essere condotta con o senza il trattamento di esposizione allo stimolo stressante). Nel migliore dei casi, il trattamento farmacologico dovrebbe essere condotto semplicemente allo scopo di produrre "una finestra" di intervento a favore dell' intervento psicologico.

panico

Fonti, referenze