Iperprolattinemia e disturbi psichici
Autore: Dr. Fabio Piccini, medico e psicoterpeuta junghiano (AIPA),
(piccini@anoressia-bulimia.it)
Dr.ssa Agnese Sacchetta, psicologa clinica
Versione iniziale: 25 feb 2004.
Ultimo aggiornamento: 25 feb 2004.
Domanda:
A quali conseguenze possono portare degli alti livelli di prolattina?
Risposta:
Un aumento eccessivo di prolattina (iperprolattinemia) può causare dismenorrea, amenorrea (irregolarità o scomparsa del ciclo mestruale), galattorrea (secrezione di latte, sia negli uomini sia nelle donne), impotenza (sia negli uomini sia nelle donne), depressione e ostilità (soltanto nelle donne).
Un aumento di prolattina si può verificare in condizioni di stress, a causa di prolattinomi (tumori che producono grandi quantità di prolattina), ecc.
Lo stress causa un blocco funzionale nell’ipotalamo che determina nell’ipofisi una diminuzione dell’ormone LH (Luteinizing Hormone) ed un aumento di prolattina.
Fonti, referenze
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