Una terapeuta mi ha raccontato di essersi trovata al cinema di fianco a due ragazze adolescenti che avevano comprato due grandi pacchetti di dolci che hanno mangiato durante la proiezione. Più tardi, in un ristorante, erano così sazie da non essere in grado di mangiare più alcunchè.

Il film che veniva proiettato: Pearl Harbor, ha tre ruoli principali.

I due ruoli maschili, che sono interpretati da attori di peso e caratteristiche fisiche normali, mentre l'attrice che interpreta il ruolo femminile è invece estremamente magra e a questo viene dato risalto frequentemente nel corso del film. Entrambe le ragazze suddette dopo aver visto la pellicola osservavano quanto bella fosse l'attrice protagonista. Desideravano assomigliare a lei.

Al giorno d'oggi, siamo circondati da una quantità di alimenti che di nutriente hanno ben poco e che vengono invece presentati ai giovani come alimenti sani e salutari. Nozioni apparentemente astratte quali le vitamine, le sostanze nutrienti minerali, gli amminoacidi, paiono mancare di attrattiva.

I messaggi che la società dà a ragazze come quelle sopra citate sono pieni delle contraddizioni. Da una parte mettono in risalto un ideale di figura femminile abnormalmente sottile e d'altro canto propongono tentazioni verso il consumo di alimenti spazzatura che causano invece un aumento di peso. Questo effetto dei media sull'immagine corporea delle donne è pericoloso. Non sorprende affatto che alcune adolescenti si ammalino di DCA dopo che per un certo numero di anni sono state sottoposte a una tale propaganda contradittoria.

La società deve cambiare questo tipo di messaggi in quanto diretti verso bambini e adolescenti non consapevoli che non possono apprezzare le conseguenze di lunga durata del sostituire alimenti nutrienti con calorie vuote. Le ragazze adolescenti sono particolarmente vulnerabili all'idea che una donna attraente deve essere estremamente magra. Per diventare magre quanto l'eroina della pellicola, molte donne devono sviluppare un disturbo dell'alimentazione. Anche così soltanto alcune riusciranno a farcela mentre ed il resto di loro non riuscirà a realizzare questo ideale sviluppando invece una anoressia o una bulimia nervosa.

È di importanza fondamentale che la società modifichi questa comunicazione incongruente riguardo all'alimentazione con cibi spazzatura e contemporaneamente ad un ideale di magrezza femminile estrema. La società è stato in grado di far questo per quanto riguarda tabacco, alcool e le droghe per mezzo di una combinazione di modifiche della legislazione e pressioni da parte dell'opinione pubblica. Molti paesi ora hanno leggi che in vari sensi, pribiscono o limitano la pubblicità di queste sostanze nocive.

Pertanto se la società è stata in grado di limitare con successo il problema del fumo di sigaretta,, dovrebbe essere possibile usare lo stesso metodo anche per quanto riguarda l'area dei DCA. Il self-control e l'autoregolamentazione pubblicitaria si sono dimostrati insufficienti. Una modifica della legislazione o un qualche altro tipo di azione da parte della società è essenziale se vogliamo evitare che le nuove generazioni di donne giovani distruggano le loro vite per causa dei disturbi del comportamento alimentare. Il problema della idealizzazione delle donne troppo magri da parte dei mass-media dovrebbe poter essere discussa di concerto con opportune limitazioni alla pubblicità sugli alimenti nocivi per la salute ed i cosiddetti cibi spazzatura.