Quale iter per le adozioni internazionali

Autore: Dr. Fabio Piccini, medico e psicoterpeuta junghiano (AIPA), (piccini@anoressia-bulimia.it)

Dr.ssa Agnese Sacchetta, psicologa clinica

Versione iniziale: 06 feb 2004. Ultimo aggiornamento: 10 feb 2004.

Domanda:

 Quale iter si deve affrontare in Italia per fare domanda per un’adozione internazionale?

Risposta:

E’ fondamentale recarsi per prima cosa in tribunale, perché è lì che verrà rilasciato l’elenco dei documenti da consegnare, ed è lì che dovrà esser depositata la domanda. Come saprete, l’adozione internazionale è molto costosa, mentre quella nazionale è gratuita; molte coppie inoltrano entrambe le domande. La coppia sarà convocata dal tribunale che deciderà sull’idoneità basandosi anche sulla relazione psico-sociale stesa dai servizi territoriali (dopo una serie di colloqui tenuti con la coppia), e sulla base di altre informazioni (ad esempio quelle dei carabinieri). Al termine dell’iter, se l’idoneità verrà confermata, la coppia potrà rivolgersi ad uno degli enti autorizzati dal Ministero di Grazia e Giustizia.

Adottare un bambino è una scelta molto importante, rifletta attentamente e buona fortuna.

Fonti, referenze