Diagnosi di Disturbo Disforico Premenstruale (PMDD)
Autore: Petros Skapinakis, MD, MPH, PhD, Ricercatore in Psichiatria presso la facoltà di medicina dell'Università di Ioannina, Grecia..
Eva Gerasi, Specializzanda in Psichiatria, ospedale universitario di Ioannina, Grecia.
Versione iniziale: 20 gen 2004.
Ultimo aggiornamento: 20 gen 2004.
Domanda:
Come si fa diagnosi di PMDD?
Risposta:
Perchè si possano applicare i criteri diagnostici del DSM-IV per la PMDD una donna deve sperimentare giornalmente i sintomi per almeno due cicli di seguito e questi
devono includere almeno uno dei quattro sintomi centrali della sindrome
(irritabilità, tensione, disforia e labilità dell'umore) ed
almeno cinque degli 11 sintomi totali. I sintomi dovrebbero inoltre essersi verificati per la maggior parte dei cicli mestruali durante l'anno trascorso al punto da
interferire con i ruoli sociali o professionali della donna. In più, il
rilevamento dei sintomi dovrebbe dimostrare chiaramente il loro
peggioramento in fase premenstruale e la loro remissione nel giro di alcuni giorni dopo
l'inizio del periodo mestruale.
Ulteriori informazioni
Fonti, referenze