Come funzionano gli inibitori selettivi del re-uptake della serotonina SSRI

Autore: Petros Skapinakis, MD, MPH, PhD, Ricercatore in Psichiatria presso la facoltà di Medicina dell'Università di Ioannina, Grecia. Eva Gerasi, Specializzanda in psichiatria, ospedale universitario di Ioannina, Grecia.

Versione iniziale: 10 nov 2004. Ultimo aggiornamento: 10 nov 2004.

Domanda:

 Qual'è il meccanismo d'azione degli SSRI?

Risposta:

La serotonina è un neurotrasmettitore del cervello, che è ritenuto essere uno dei principali mediatori biochimici della depressione. Di conseguenza sono stati studiati diversi farmaci che vanno ad agire specificamente su questo neurotrasmettitore. Poichè tali farmaci presentano il vantaggio di avere meno effetti secondari rispetto agli antidepressivi di prima generazione. Gli SSRI sono pertanto farmaci che alleviano i sintomi della depressione nella maggior parte della gente che li assumono. Inoltre vi è anche una buona evidenza clinica che dimostra come gli SSRI siano più efficaci di altri farmaci nella terapia dei sintomi rari della depressione, come il mangiare in maniera compulsiva, o i problemi del sonno, o la fobia sociale.
Come funzionano

Fonti, referenze